FAQ
AD OGNI DOMANDA, UNA RISPOSTA

  • MA PERCHE’ ANDARE DALLO PSICOLOGO COSTA? PERCHE’ NON E’ GRATIS?

    Forse questa è la domanda/ commento che più spesso viene posta a noi professionisti della salute mentale.
    Ci sono diversi livelli di risposta. Il primo è che la salute mentale è un diritto, e come tale sarebbe necessario integrarla nel sistema sanitario nazionale in modo più completo di quanto sia oggi. Purtroppo, ancora lo psicologo è considerato un “bene di lusso”, e in quanto tale, trattamenti di lunga durata per problemi di media o lieve gravità possono essere sostenuti solo ad un costo, presso privati. Sono totalmente d’accordo sul fatto che questo non sia giusto, per via di molte realtà che rimangono sommerse e sottovalutate nella loro gravità, a causa di questi costi. Faccio sempre il possibile per garantire ai pazienti un prezzo equo ed onesto, in base alle loro possibilità economiche. Tuttavia, esistono limiti a questo, ed il motivo è nei seguenti livelli di risposta.
    Il secondo livello della risposta riguarda il lavoro che il paziente non vede. Attuare una seduta non significa chiacchierare, né sonnecchiare sulla poltrona mentre il paziente parla a ruota libera. Significa, al contrario, porre un’attenzione eccezionale, raramente sperimentata in altri contesti di vita, ad una miriade di fattori in contemporanea: linguaggio verbale, linguaggio non verbale, elementi già noti della storia del paziente e come questi si intersecano con ciò che sta raccontando, teorie psicologiche e come queste si applicano a ciò che si sta ascoltando, tono della relazione nel “qui e ora” tra professionista e paziente. Infine, occorre rispondere, dare cioè input che non siano consigli, e nemmeno direttive, ma che permettano di ampliare la conoscenza del paziente riguardo a sé stesso. La qualità di questo lavoro ha un costo. Senza contare tutto il lavoro che il terapeuta svolge tra una seduta e l’altra, tenendo sempre, nella sua quotidianità lavorativa, bene a mente il paziente. E’ anche per via di questa continuità che il legame di fiducia reciproca che si crea in un percorso psicologico è spesso molto intenso e, se positivo, terapeutico.
    Il terzo livello della risposta riguarda la formazione dello psicologo o psicoterapeuta. Lo psicoterapeuta, per poter essere tale, segue un percorso formativo costoso e molto duraturo, possiamo dire che in realtà tale formazione non finisce mai. Tre anni di università + due anni per laurea magistrale + un anno di tirocinio gratuito (1000 ore) presso vari servizi + Esame di Stato e iscrizione all’Ordine degli Psicologi e, infine, scuola di psicoterapia triennale o quadriennale (costo: dai 3000 ai 5000 euro l’anno). E’ necessario essere iscritti ad una scuola di psicoterapia per poter esercitare la libera professione anche per consulenze psicologiche. Ai costi formativi (già di per sé elevati) devono essere aggiunti i costi di uno studio professionale, tasse dell’Ordine, imposte fiscali.
    Se guardando la nostra parcella pensate “sono miliardari”, sappiate che, nella maggior parte dei casi, non lo siamo.

  • LO PSICOLOGO E’ TENUTO AL SEGRETO PROFESSIONALE?
    Assolutamente sì. Esiste un Codice Deontologico che garantisce riservatezza a tutti i dati e le informazioni personali con cui il professionista/ la professionista entra a contatto. L’unica eccezione è costituita da situazioni in cui la vita del paziente o di terzi è messa in pericolo. Se lo psicologo ritiene che vi sia un rischio di vita per il paziente o altre persone, è tenuto a violare il segreto professionale per riportare informazioni fondamentali alle autorità competenti.

      • POSSO SCARICARE IL COSTO DELLE SEDUTE?

        Certamente. La consulenza psicologica rientra tra gli interventi sanitari che possono essere detratti al capitolo “spese mediche e sanitarie”, fino ad un tetto massimo di €15.493,71. Ovviamente, serve mostrare la fattura, rilasciata regolarmente dalla professionista.
        A partire da gennaio 2019, pagare tramite mezzi tracciabili (bancomat o bonifico) è requisito fondamentale per la detrazione fiscale dei costi della seduta.

      • COME SI SVOLGE UNA SEDUTA DI CONSULENZA PSICOLOGICA? (è un interrogatorio?)
        Una seduta non è mai uguale a nessun altra, perché dentro c’è la tua individualità, ed ogni persona è diversa.
        Tuttavia, alcuni elementi sono comuni a tutte le sedute: le domande che fa lo psicologo, orientate a comprendere il problema che ti porta qui, saranno poste non sotto forma di interrogatorio, ma in un clima di calma ed empatia; non ci saranno risposte “giuste” o “sbagliate”, ciò che conta è la curiosità che muove il professionista a comprendere meglio le tue personali visioni del mondo.
        Forse, ci saranno domande a cui non saprai rispondere. Non è un problema.
        Proprio come quando due persone si conoscono, ti farò domande di conoscenza iniziale (vivi con qualcuno? figli? vorrò conoscere un po’ le persone che sono importanti nella tua vita, il tuo lavoro …), per poi chiederti di dirmi, con parole tue, qual è il problema che ti porta qui. Approfondiremo, con calma, sentimenti e pensieri legati a questo problema. E da qui, parte tutto.

      • E SE POI DIVENTO DIPENDENTE DALLE SEDUTE?
        Scopo del trattamento è l’esatto opposto: renderti autonomo e capace di risolvere da solo questioni che, in precedenza, richiedevano l’aiuto dello psicologo.
        Se il trattamento è riuscito, e con i dovuti strumenti dell’approccio cognitivo-comportamentale (noi diamo molti compiti a casa!) questo è auspicabile, alla fine ti sentirai rinforzato e meno spaventato dalle tue paure all’inizio del trattamento. Ti conoscerai meglio, e questo aiuterà a superare i momenti critici. La vita non sarà priva di difficoltà, ma sarà la tua personale capacità di affrontarle ad essere cambiata.

      • COSA CAMBIA NELLE SEDUTE ONLINE? SONO EFFICACI ALLO STESSO MODO?

        Diversi studi provano che l’efficacia delle sedute cognitivo comportamentali online è paragonabile a quella delle sedute dal vivo.
        Come professionista, ho svolto diversi percorsi esclusivamente online ed i risultati sono sempre stati affidabili come quelli dal vivo. Ho anche notato che i clienti, a volte, preferiscono la modalità dal vivo, ma quando provano due o tre sedute online e si abituano alla modalità diversa, si rivelano soddisfatti.